Durante la realizzazione di un’opera edilizia, seppure piccola, esiste sempre il problema dello smaltimento delle macerie edili. Il caso si pone sia per smaltimento rifiuti edili da privato che per ditta edile. Vediamo insieme come deve essere svolto, chi deve effettuare la gestione dei rifiuti edili ed anche il costo smaltimento rifiuti edili, dando anche un’occhiata a cosa è possibile fare per avere un risparmio, senza per questo avere un servizio di cattiva qualità.

Come avviene lo smaltimento rifiuti edili in Sardegna?

Quando si usa il termine smaltimento macerie edili si parla del conferimento nel luogo stabilito dalla legislazione vigente dei materiali che vengono scartati mentre si effettua una costruzione edilizia. Infatti anche la più piccola di queste opere da vita alla produzione di rifiuti e questi devono venire smaltiti correttamente. Nelle ipotesi di maggiore portata, quando l’opera edilizia che si realizza è “significativa”, i rifiuti da smaltire sono le macerie da demolizione, come ad esempio le piastrelle di bagno o cucina, gli intonaci di pareti e soffitti ed anche i mattoni.

Quando si esegue una opera edilizia in proprio oppure la si commissiona a terzi, è necessario chiedersi come fare per smaltire questi rifiuti e come si svolge il conferimento. Un caso nel quale non è necessario è quello relativo a costruzioni edili che necessitano di fondamenta. Infatti lo smaltimento materiale edile proveniente dagli scavi effettuati viene riutilizzato per le fondamenta stesse e questo adempimento è a carico del costruttore.

Smaltimento rifiuti edili normativa

Cosa dice la normativa smaltimento rifiuti edili? Le norme che riguardano la gestione dei rifiuti da demolizione sono complesse e diverse. Tra queste la più importante è senza dubbio quella che si trova all’interno del DLgs 152 emesso nel 2006.

Nel suo testo viene indicato con molta chiarezza, che le competenze riguardo allo smaltimento sono in capo a chi produce le macerie e questo significa che nella maggior parte dei casi, in quanto la realizzazione dell’opera edile “in proprio” è relativa a pochissimi casi, ad occuparsi dello smaltimento delle macerie edili è l’impresa a cui è stata affidata la realizzazione dell’opera.

Nel caso in cui invece, restando nell’ambito dell’edilizia libera, sia il proprietario dell’opera a realizzarla, il dovere dello smaltimento materiale di risulta e del trasporto spetta a lui. In via generale il luogo nel quale vengono conferite le macerie edili è una discarica, che viene indicata dalle autorità competenti in materia. In alcuni comuni sono presenti anche delle isole ecologiche, dove possono essere conferite minime quantità di macerie edili, che in queste occasioni sono assimilate ai rifiuti speciali “ordinari”.

Costo smaltimento rifiuti edili

I prezzi attuali dello smaltimento delle macerie edili sono molto variabili da zona a zona e chi vuole calcolare il costo dell’intera operazione deve per prima cosa individuare le varie voci che la compongono. Si deve quindi considerare il prezzo del trasporto dal luogo dove si creano le macerie edili fino alla discarica più vicina in Sardegna, a cui si aggiunge quello dello smaltimento rifiuti edilizia. Quando non si possiede il mezzo di trasporto adatto si deve considerare anche il costo del noleggio del mezzo stesso. Oltre a questo è necessario distingue tra due tipologie di macerie, quelle con materiali ferrosi e quelle con materiali non ferrosi, dato che i prezzi sono diversi.

Materiale edile prezzi di massima

La base di calcolo per il costo smaltimento inerti è il metro cubo ed i prezzi vanno da un minimo di 7,50 € ad un massimo di 20,00 € per i materiali ferrosi e da un minimo di 10,00 € ad un massimo di 25,00 € per i materiali ferrosi.

Il costo indicativo del trasporto varia da 55,00 € a 115,00 €, mentre per il noleggio del mezzo di trasporto si pagano da 12,50 € a 45,00 € all’ora.

Risparmiare nello smaltimento del materiale edile

I costi dello smaltimento materiali edili sono molto variabili e certamente alti. La loro variabilità può essere un dato a favore sfruttando tutte le opportunità. Per questo è necessario richiedere sempre vari preventivi nel settore gestione rifiuti edilizia, contattando delle ditte di trasporto e successivamente comparando le cifre e scegliendo quella che ha un prezzo più basso ma nello stesso tempo fornisca delle valide garanzie rispetto al lavoro da eseguire, altrimenti è consigliabile pagare qualcosa di più ma avere garanzie più solide. Agendo in questo modo in alcune occasioni si possono ottenere dei risparmi rispetto al prezzo massimo anche del 50%.